Budrio e il grande ‘bluff’. Intervista a Maurizio Mazzanti

25 luglio, 2014

La casa della salute? “Un grande bluff”. Le tasse a Budrio? “Cambiano nome per celare un aumento”. Il debito del Comune? “Il Movimento 5 Stelle ha ragione sui numeri”. Intervista a Maurizio Mazzanti, capogruppo di NOI per Budrio, che ci racconta quello che per lui è il “grande inganno” della politica budriese e cosa vuol cambiare per questo paese, a cominciare dal Sindaco…

Lunedì il consiglio comunale vota il nuovo piano regolatore. Cosa è cambiato?
In pratica il nuovo PSC ha sconfessato l’ultimo approvato, quello del 2010 nel quale si prevedeva una grandissima espansione edilizia che avrebbe portato la popolazione del paese a oltre 22 mila abitanti nel 2020. Già da allora era chiaro che un piano del genere non era sostenibile e ora si fa un bel passo indietro prevedendo questo aumento per il 2030. Ma 22 mila abitanti sono comunque troppi. In più, negli anni passati, si è costruito tanto per incamerare risorse da destinare alla spesa corrente, e non agli investimenti. Una politica che poi, arrivata la crisi, è rimasta senza un soldo, con la grande difficoltà di non riuscire più a gestire i bilanci.

A proposito di conti, è d’accordo con il Movimento 5 Stelle che ha determinato in 40 milioni di euro il debito del nostro paese?
Assolutamente sì. Anzi, sarebbe anche superiore. Il Sindaco non lo vuole chiamare “debito”, se vuole possiamo parlare di “esposizione economica”, e si basa su 14 milioni di debito certificato del Comune, 1,5 milioni di prestito richiesto alla Cassa Depositi e Prestiti, 24 milioni che il Comune ha deliberato per la ristruttuazione di S.T.E.P (la società patrimoniale di cui il Comune è amministratore unico), oltre a circa 4-5 milioni di residui attivi non più esegibili. Una valanga si soldi che i nostri figli si porteranno sul groppone per molto tempo e di cui dobbiamo dire grazie alle politiche scellerate degli ultimi 15 anni.

Anche la TARI, la nuova tassa sui rifiuti, ha fatto molto discutere in queste settimane. Cosa l’ha fatta arrabbiare?
Il fatto che si prendano in giro i cittadini. Le tasse cambiano nome, ci raccontano che sono in calo e che si paga meno, poi alla fine dei conti scopri che la confusione sui nomi serve a nascondere i soliti aumenti.

Spieghi meglio…
L’amministrazione continua a fare il confronto tra la TARI e la TARES dell’anno scorso, dimenticando la TASI, la tassa sui servizi indivisibili già pagata dai contribuenti. Totò diceva che E’ la somma che fa il totale e qui è ovvio che si dimenticano molti addendi.

E sui rifiuti?
Il piano finanziario, su questa parte, prevede 128 mila euro di aumento, che è stato spalmato sulle realtà produttive del paese. Aziende e commercianti già in forte difficoltà a mantenere il loro lavoro e quello dei loro dipendenti, che devono fare i conti con una politica che se ne frega ed è pronta a tartassarli per far cassa.

Ultimo è il caso dell’aumento del 148% sulla TARI di fioristi e ortofrutta…
Ecco un esempio della scelleratezza dei nostri amministratori. Lunedì in consiglio dimezzeremo questo aumento che è stato deliberato per queste categorie, non curandosi della follia di presentare un aumento di questa portata, da un anno all’altro.

Altro tema: la casa della salute. Dopo un anno di ritardo ha visto finalmente la luce lo scorso giugno. Ma lei non è soddisfatto…
Lo sarei se esistesse una casa della salute e invece è tutto un grande bluff. Per far tacere il ridimensionamento dell’ospedale di Budrio si è deciso di fare questa finta inaugurazione, chiamando casa della salute la struttura dove lavorano i medici di base, una entità che già esisteva. Pensa a che punto siamo arrivati per vedere che qualcosa viene realizzato. E poi non ci lamentiamo se i cittadini non sono soddisfatti di questa politica che li prende in giro.

Lei invece, di chi è soddisfatto?
Del Movimento 5 Stelle. Con loro c’è una grande collaborazione su molti temi concreti.

Chi l’ha delusa?
I consiglieri comunali del PD che votano “a comando”, senza aver approfondito le delibere e fidandosi di quel che gli dice il partito, come loro stessi hanno dichiarato.

Però era stato proprio il segretario del PD budriese a tacciare l’opposizione di non entrare nel merito delle questioni..
Bortolotti dovrebbe seguire meglio i consigli comunali per capire chi è senza esperienza e chi vota turandosi il naso. E non siamo certo noi. Tra l’altro Bortolotti ha anche riconosciuto di aver davanti una opposizione fortissima, cosa in netto contrasto con la mancanza di esperienza.

I budriesi conoscono le ragioni per le quali siete in disaccordo con la politica di Pierini. Ma cosa farebbe per prima cosa se fosse al suo posto?
Innanzitutto gestirei l’amministrazione comunale con maggior trasparenza e racconterei la verità ai cittadini sui problemi del Comune di Budrio, cosa che Pierini tende a nascondere, con scarsa abilità fra l’altro. Poi starei dalla parte dei cittadini, facendo le cose giuste per la comunità e non sostenendo i vari portatori di interesse di turno, come gestori di biogas, costruttori di centri commerciali, HERA, PD Bologna e compagnia cantante. Magari, con un sorriso in più verso i cittadini: il nostro Sindaco è sempre piuttosto broncio con tutti…

Servirebbe questo per cambiare Budrio?
Beh, sicuramente un approccio e un metodo diverso aiuterebbero la collaborazione tra maggioranza e opposizione e credo che questo gioverebbe solo al paese.

Ma dopo gli accesi e continui scontri fra maggioranza e opposizione è ancora convinto che si possa far meglio?
Dobbiamo per forza fare meglio, partendo dal fare le cose giuste per i cittadini e non per i soliti noti. Non è più tempo di vacche grasse e se la politica non decide di assumersi la responsabilità di difendere e tutelare veramente il bene dei cittadini finiremo per consegnare ai nostri figli i cocci rotti di un paese già in grandissima difficoltà.

Sa Mazzanti… è’ molto arrabbiato quando lo dice.
Lo so. Ma più i cittadini conoscono il modo di amministrare del nostro Sindaco e più sono arrabbiati quanto me. E questo significa che il tempo di Pierini è ormai agli sgoccioli.

Facebooktwittergoogle_plusmail

Commenta via Facebook


16 Commenti


  1. Dopo aver letto la requisitoria della pubblica accusa,che ha rilevato le scarse capacità amministrative del Comune di Budrio, e le reiterate e relative ragioni diversamente vere a copertura della pochezza di cui sopra, i cittadini di Budrio chiedono se l’imputato non abbia nulla da dire a sua discolpa.

  2. bravo Mazzanti …. Anche Olindo e’ parecchio arrabbiato…il nostro primo cittadino nn ha il coraggio di dire le cose come stanno e tende a mascherare i problemi con soluzioni finte … abbassa la tari aggiungendo la tasi e spalmando il residuo alle attivita’ … inaugura in posto gia’ esistente da anni …. fa diventare il centro storico di una cittadina come Budrio una discarica abusiva…. per nn parlare delle buche…. cavi che penzolano … e piste ciclabili lillipuziane…. ci sono ancora due anni di mandato vediamo quante ne riesce a fare ancora

    • COME sarebbe a dire piste ciclabili lillipuziane? Con grande rullo di tanburi ne annunciarono addirittura una che dal Centro Sociale Magnolia andava fino a Villa Rusconi…però son andato a cercarla, ma non l’ho mica vista. C’era solo la vecchia “Viazza”…ma quella è una STRADA, mica una ciclabile…….

  3. Uno di Granarolo

    Ce ne vuole di fantasia per raccontare un sacco di fandonie così; ma voi di NOI PER GRILLO siete ormai specializzati, vi viene naturale.

  4. confutare punto per punto…confutare prego.troppo comodo rispondere in questa maniera…senza dire(come al solito)niente di niente

  5. Andrea Franchelli

    Sa Mazzanti, questo suo colpo di coda mi ricorda un animale spaurito e messo all’angolo che quando non sa più come rispondere aggredisce alla cieca sperando di salvarsi.
    L’ultimo sussulto di NOI PER GRILLO?

    • L’unico degno di considerazione giusto perchè vi ha messo la faccia.
      Sig. Andrea, ci vuole illuminare? Perchè per ora illaziona e basta. E le illazioni valgono quanto l’aria fritta della Pierini & C. : i numeri, quelli giusti tipo quelli delle bollette HERA, han parlato chiaro per tutti quelli che credono ai loro occhi e sono scevri da fede nel partito.
      Vorrebbe dunque, come vuole il suo capo partito locale sig. Bortolotti, venire nel merito?

  6. Ma che è Mazzantinext?

  7. Chi sarà mai “uno di Granarolo”? Forse il nuovo assessore in arrivo con i rinforzi?

  8. Il PD si è svegliato e ha mandato tutti i pochi compagni rimasti a fare spam mail contro Mazzanti? Stia tranquillo Mazzanti, la verità che racconta fa male, proprio perchè è tutto vero. La casa della salute non esiste… basta vedere sul giornale del Comune di Budrio che nell’articolo su questo tema hanno fotografato la presunta “casa della salute” da dietro, perché se la fotografavano da davanti tutti si accorgevano che altro non era che la casa dei medici di base. Non posso usare le parole giuste per descrivere i nostri amministratori, sarebbero da censura.

  9. Vero Michela :)! Gli hanno slegato dietro i cani…..

  10. Uno di Granarolo, La fantomatica Elena,Il burlesco Gian, ed il fantasioso Andrea Franchelli, fanno parte del cast del film che da due anni si stà girando a Budrio ” L’ultimo grido della savana”.
    Inutile citare il regista.

  11. Vabbè, vedo che il mio commento è stato rimosso dopo alcune ore. Ho forse toccato qualche nervo scoperto? Potevate fare a meno di pubblicarlo, almeno per evitare al povero Beppe di citarmi invano. Capisco che voi di Budrio Next dobbiate legare l’asino dove vuole il padrone, ma così rasentate il ridicolo. Buon per voi.

  12. credo che lei stia confondendo dove sono gli asini e i padroni….a me pare talmente chiaro

    • Lucio, può anche essere che lei abbia ragione, spesso mi è difficile distinguere gli uni dagli altri. Le confesso anche che, altrettanto spesso, dovendo scegliere tra asini e padroni, mi sento più in sintonia con i primi. Comunque sia io non ho posto una questione antropologica o veterinaria. Ho posto una questione politica. Si possono anche cancellare i commenti che non piacciono (decida lei a chi), ma cio non risolve la questione.

Lascia un commento


Il tuo commento sarà pubblicato al più presto una volta sottoposto a moderazione. I campi contrassegnati con * sono obbligatori.