86enne budriese derubata in autobus a Bologna

25 giugno, 2015

E’ stata arrestata per furto aggravato continuato, una ragazza di 30 anni originaria della Bulgaria, che ieri mattina ha rubato una borsa a una donna 87enne budriese, sull’autobus 36 a Bologna. L’autrice del furto avrebbe borseggiato per tutta la giornata riuscendo a razziare un bottino di 500 euro in tempi record.

BORSEGGI A RAFFICA SUL BUS 36
Ieri mattina, intorno alle 10, una chiamata alla Polizia ha segnalato un borseggio a bordo dell’autobus 36 in prossimità di via Zanolini: “Venite, la borseggiatrice la abbiamo ancora sotto i nostri occhi!”. All’arrivo degli agenti – riferisce BolognaToday – erano presenti sia le vittime che la presunta ladra. Due amiche sono salite a bordo dell’autobus numero 36 in via Pelagio Pelagi. Fra loro, durante la corsa, si è interposta una donna, che poi frettolosamente ha suonato la prenotazione di chiamata ed è scesa alla fermata successiva, all’ultimo momento. Le due ragazze (una dell’80 e l’altra dell’82) si sono accorte di aver subito il borseggio: da una borsa infatti mancava il portafogli contenente ben 240 euro, oltre naturalmente ai documenti. E’ scattato l’allarme, le due amiche sono scese e hanno corso alla fermata precedente (via Zaccherini Alvisi), dove effettivamente hanno trovato la ‘sospettata’. A quel punto è comparso anche un testimone, lo stesso che avendo seguito la scena e le urla delle ragazze, ha chiamato la Polizia.
All’arrivo degli agenti la donna additata come responsabile è stata perquisita a addosso le sono stati trovati i 240 euro (che ha cercato di portare dal reggiseno alla borsa) nel taglio esatto descritto dalla proprietaria del portafogli. Poco lontano, all’interno di un cassonetto, è poi stato trovato anche lo stesso portafogli. E’ spuntata però anche un’agenda rossa con i dati di una donna del 1929 nata a Budrio: contattata dai poliziotti ha detto di essere stata derubata di 270 euro poco prima, sullo stesso autobus. Anche i 270 euro sono stati trovati addosso alla borseggiatrice, nata in Bulgaria nel 1984 e tutto il malloppo è stato restituito alle proprietarie, mentre sono stati posti sotto sequestro altri 75 euro. La donna è stata arrestata per furto aggravato continuato.

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