Baskin, a Budrio l’integrazione scende in campo

20 maggio, 2016

Quando il basket si trasforma in baskin (basket integrato) allora permette a giocatori normodotati di giocare nella stessa squadra insieme a ragazzi con qualsiasi tipo di disabilità (fisica e/o mentale), favorendone l’integrazione. Quando poi alle spalle c’è l’associazione budriese Sport&movimento che, per far nascere questa bella iniziativa, mette a disposizione gratuitamente il campo da basket e gli spogliatoi per consentire ai partecipanti di allenarsi, allora oltre che di integrazione si può parlare di sensibilità e partecipazione ai bisogni sociali.

Il progetto è di Giorgio Porcheddu e Giuseppe Clemente, docenti di sostegno dell’ITC NOBILI-IPC G. BRUNO Sede Molinella e allenatori della giovane squadra Basket brothers, costituita dai ragazzi dai 14 ai 18 anni, ai quali si aggiungono anche altri giocatori di età diverse.
In campo, le regole sono basate sui principi della pallacanestro ma riadattate per valorizzare il contributo di ogni ragazzo/a all’interno della squadra e far sì che il successo comune dipenda realmente da tutti: il campo da gioco è lo stesso, ma sui lati lunghi del rettangolo di gioco vi sono due laterali più bassi; i tempi sono sempre quattro, ognuno di sei minuti.

Il baskin aiuta i ragazzi diversamente abili ad integrarsi con i normodotati e questi ultimi a superare positivamente la tendenza spontanea ad un atteggiamento «assistenziale» che spesso prevale nelle proposte di attività fisiche rivolte a persone disabili.
La squadra, che a breve si costituirà in Associazione sportiva dilettantistica (ASD), ogni mercoledì si ritrova all’interno del Palazzetto dello Sport, che la ospita e la supporta per gli allenamenti. Quest’anno ha partecipato ad alcuni tornei amichevoli interprovinciali, ma dal prossimo autunno l’obiettivo è più alto: partecipare al campionato nazionale.
In campo, nel ruolo di giocatore, ma anche come ottimo collaboratore di Giorgio e Giuseppe, Marco Romagnoli, operatore sportivo dello staff del Palazzetto.

Maurizia Martelli

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