Veicolo abbatte l’antica colonna della Chiesa di Vedrana

21 giugno, 2016

Un veicolo in transito in via Ghiaradino a Vedrana ha colpito e abbattuto l’antica colonna nel piazzale della Parrocchia. E’ successo poche settimane fa e ora la colonna è in frantumi adagiata sul ghiaiato di fronte all’entrata del luogo di culto. Pierini: “Grave che il responsabile non si sia fermato”. Don Gabriele: “Ha caratterizzato il paesaggio della frazione”.

L’INCIDENTE
Non ci sarebbero testimoni oculari all’incidente che due settimane fa ha ridotto in pezzi l’antica colonna dinnanzi alla Parrocchia, un prezioso cimelio da tempo simbolo religioso della frazione. E’ facile tuttavia supporre che l’incidente sia stato provocato da un veicolo in transito, il cui conducente sarebbe fuggito senza fermarsi. Il parrocco Don Gabriele ha denunciato il fatto alla Polizia Municipale e ai Carabinieri, ma non ci sarebbero notizie sul responsabile. “E’ un grande rammarico – ci ha detto – perché la stele ha caratterizzato il paesaggio di Vedrana fino a poche settimane fa. Abbiamo fatto denuncia, ma per ora non ci sono testimoni, ma solo ipotesi”.
Anche il sindaco Giulio Pierini ha commentato l’accaduto: “E’ un forte dispiacere, perché è evidente che non si tratta di un atto vandalico ed è grave che il responsabile non si sia fermato. Farlo sarebbe stato un atto di civiltà”.

UNA COLONNA ANTICHISSIMA
La colonna è collocata nel piazzale davanti alla Chiesa Parrocchiale Santa Maria Annunziata. Il punto in cui sorge coincide con il punto esatto in cui confluiscono Via Croce e Via Ghiaradino (Via Croce prende il nome dalla croce posta proprio sulla colonna). La colonna si innalza su un piedistallo di marmo a base triangolare ed è formata da una antica colonnetta romana di granito grigio. Nella parte superiore è presente un capitello in arenaria su cui poggia la croce. Il piedistallo in marmo risale alla seconda metà del Seicento. In origine la colonna sorgeva in prossimità dell’Ospitale di San Giorgio (dove oggi è presente la Casa Madre delle Suore Visitandine), nella via a cui ha dato il nome (Via Croce). La colonna fu così assemblata, come ricorda l’ormai illeggibile iscrizione del basamento marmoreo, per ricordare la liberazione di Vedrana dal colera del 1676. Sul finire dell’Ottocento la colonna è stata spostata nel piazzale davanti alla Chiesa.

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3 Commenti


  1. Sarebbe un bel gesto anche quello di avviare immediatamente il restauro.

  2. E per la gioia di Lorenzo il Fenomeno, posso dire un paio di cose sul sig. Pierini ovvero sulla Sindaci Riuniti S.p.A.? Si dai!…

    La palazzina Marconi abbattuta volontariamente come si sposa con il dispiacere odierno?

    C’è una colonna in parte romanica a bordo strada, o cmq a possibile collisione con mezzi e non gli mettiamo quattro pali da 40 di cemento a protezione? ….MA riempiamo di paletti di ferro spaccacarrozzerie la via Bissolati dove se sbagli retro per parcheggiare ti fai del gran male solo per non far invadere il marciapiedone da 6 metri dalle auto???

    … eh Lorenzo, gran coerenza i suoi protetti, si si… E poi sono io il fenomeno eh? 😀

  3. Come sarebbe a dire “veicolo sconosciuto” ? Mi risulta che invece si sappia benissimo che tipologia di veicolo ha urtato la colonna.

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