Con Noi per Budrio e il sostegno della neo lista grillina Occupiamoci di Budrio, Maurizio Mazzanti punta a vincere le elezioni amministrative. Lo scorso 30 marzo ha presentato i candidati consiglieri all’Auditorium e lanciato, di fatto, la sua candidatura alla poltrona di primo cittadino. “Siamo pronti per governare Budrio” – ha detto. E sulla copertura della piscina ha replicato a Pierini: “La sua è una proposta da campagna elettorale, strano che diventi realizzabile a due mesi dal voto”.
LISTE DI CITTADINI
Per “voltare pagina” è lo slogan che campeggia sui manifesti di benvenuto all’incontro pubblico di presentazione delle liste di Maurizio Mazzanti. Cinque anni fa Noi per Budrio si qualificò al terzo posto con un 14% di voti e ora punta a fare il botto alle prossime amministrative, con il prezioso appoggio dei grillini e dopo anni di meticoloso lavoro di opposizione in consiglio comunale (con 97 interrogazioni presentate). Nella lista di NOI per Budrio spiccano Luca Capitani (titolare della cartolibreria Tentazioni), Cristiana Carlotti di Legambiente, Tiziano Magrin (conosciuto nel settore sportivo e nell’associazionismo), Paola Arnofoli (medico della pediatria). Il più giovane è il diciannovenne Giovanni Tirrito. C’è anche Placido Maglino, da tutti conosciuto per la sua attività di supporto alle iniziative del territorio.
Benchè siano tutti budriesi non sono così conosciuti i candidati della lista Occupiamoci di Budrio, per i quali Mazzanti ha spiegato che “sono cittadini con un lavoro, che hanno voglia di impegnarsi per il loro paese, che non hanno incarichi e che proprio questo rappresenta la loro forza”.
MAZZANTI: “PIERINI NON HA RAPPRESENTATO I CITTADINI, MA IL SUO PARTITO”
Tanti i temi su cui si è soffermato Mazzanti. Dalla modifica del sistema di raccolta porta a porta (vuole introdurre i cassonetti a calotta), a mettere mano pesantemente alla gestione della macchina comunale, fino a far ripartire l’economia del paese semplificando la burocrazia e diminuendo i tempi di attesa per i cittadini e le imprese. C’è poi la digitalizzazione, perchè – dice – “non possiamo aspettare i gestori per portare la banda larga in paese. Se il comune spende soldi per le piste ciclabili allora deve capire che anche questa è una priorità, soprattutto per avvicinare le frazioni al paese”. E l’associazionismo: “Ci deve essere una commissione che decide sui finanziamenti, non può darli in sindaco senza rispondere a nessuno”. Tenendo presente “lo stato drammatico dei conti che i cittadini devono conoscere” perchè “abbiamo avuto un sindaco che non ha rappresentato i suoi cittadini, ma il suo partito, e interessi economici che non sono quelli dei budriesi”.
L’intervento integrale di Maurizio Mazzanti in Auditorium.
COPERTURA DELLA PISCINA: “STRANO CHE DIVENTI REALIZZABILE A DUE MESI DAL VOTO”
I cittadini la chiedono da tempo. Ma la copertura della piscina comunale di Budrio è sempre stata un tabù per le passate amministrazioni, che hanno deliberatamente scansato più volte l’argomento sostenendo l’infattibilità del progetto. Il tema è tornato alla ribalta, da quando lo stesso sindaco Pierini, nell’intervista pubblicata su Budrio Next la scorsa settimana, ha detto che “ora ci sono le condizioni per pensarla”. “Parole da campagna elettorale ben poco credibili” – ha replicato Mazzanti a BN. “È una proposta irrealizzabile per i costi troppo alti, la mancanza di un gestore disponibile e lo stato fatiscente della struttura. Strano che oggi, a due mesi dal voto, diventi realizzabile. Non bastano delle promesse per essere buoni amministratori”.
CANDIDATI DELLA LISTA ‘NOI PER BUDRIO’
Arnofoli Paola
Bonora Elisabetta
Buccheri Enrico
Capitani Luca
Carlotti Cristiana
Dall’Olio Anna
Davalli Monica
Di Gennaro Francesco
Galletti Francesca
Gamberini Marco
Maglino Placido
Magrin Tiziano
Murtas Sara
Tinti Roberto
Tirrito Giovanni
CANDIDATI DELLA LISTA ‘OCCUPIAMOCI DI BUDRIO’
Bonini Monica
Boschetti Andrea
Cotti Lorenzo
Dall’Olio Giuseppe
Gualandi Stefano
Rombolà Francesco
Louis Christophe Alvin
Roveri Elena
Zanieri Luigi
Tolomelli Sandra
Roveri Benedetta
Zurla Alfonso
Zucchelli Michele
il discorso di Mazzanti è veramente equilibrato, onesto, non vanaglorioso, pragmatico, insomma l’esatto opposto del concorrente.
Non vi sono dubbi, chi si riconosce tra i moderati e progressisti, di area popolare oppure socialista, non può non appoggiare questo candidato.
Ma si dai, torniamo alle calotte, non erano così male gli anni ’80..
Caro Federico ha proprio ragione si torna indietro! Pensa te che tornano in auge gli “antichi” socialisti di Craxiana memoria. Una rispolveratina e via! E i 5 stelle cosa dicono? Non fanno forse parte della vecchia politica? Boh forse dipende dalle circostanze!
Oggi il sindaco ha inaugurato la mia nuova cucina.
La cosa più sensata che abbia scritto finora.